Desiderato, cercato ed alla fine è arrivato. Il primo gol in Serie A con la maglia della Salernitana di Erik Botheim sigilla il 4-0 nel match contro la Sampdoria. Il talento norvegese questa volta parte dalla panchina rispetto alle due precedenti partite dove aveva avuto pochissime occasioni, ma dopo pochi minuti dal suo ingresso sfrutta alla perfezione l’assist di Dia che lo lancia a rete e trafigge il portiere blucerchiato con un diagonale chirurgico che prima sbatte sul palo e poi entra in porta.
Sui social, qualche ora dopo, Botheim commenta così la serata: “Stasera una partita fantastica, grande prestazione della squadra! Molto felice di segnare il mio primo goal con la Salernitana in Serie A. Avanti con la prossima e continuiamo a migliorare”.
Tra i tanti commenti e like al post anche uno speciale, quello del grande amico nonché attaccante del Manchester City Erling Haaland che non è passato di certo inosservato ai tanti tifosi della Salernitana che si sono scatenati nelle risposte, “invitandolo” a vestire il granata per una coppia da sogno. In una recente intervista rilasciata a DANZ in cui Botheim si era raccontato, aveva svelato un retroscena prima del suo approdo in maglia granata che ricollegava proprio al più celebre amico:
“Sì. Ci conosciamo da quando avevamo 12 anni. All’inizio non eravamo grandi amici, non so perché. Lui è di un paesino in Norvegia, io sono di Oslo, quindi avevamo due tipi comportamento diversi. Poi però giocavamo entrambi in attacco e si giocava a due punte con l’Under 15 della Norvegia, dunque dovevamo cooperare. Poi abbiamo iniziato a frequentarci molto. Dai quindici anni ho iniziare ad andare da lui per Natale. Ora stiamo insieme d’estate. Ho parlato con lui della scelta di venire a Salerno e mi ha detto che sarebbe stato ottimo per me ed è molto felice per la mia opportunità. Farò di tutto affinché vada bene”.
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