E’ cosa fatta l’acquisizione del ramo maintenance di Alitalia– ex compagnia aerea di bandiera italiana oggi in amministrazione straordinaria – da parte della Mro napoletana Atitech di Gianni Lettieri.
La società con sede presso l’aeroporto internazionale di Capodichino – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – assorbirà i 940 lavoratori presenti nel complesso di Fiumicino e negli scali italiani ed esteri impegnati in attività di manutenzione degli aeromobili e di rilavorazione della componentistica aeronautica.
A ratificarlo è un accordo raggiunto nell’ultime ore, dopo una lunga trattativa, tra l’industria partenopea, i commissari di Alitalia e i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto aereo.
La cessione del complesso aziendale romano è però solo prima tappa di un progetto più ambizioso che ha nei due centri, quello di Capodichino e quello di Fiumicino, gli asset strategici del nuovo Polo nazionale delle manutenzioni aeronautiche, a cui da tempo il presidente di Atitech, Gianni Lettieri, sta lavorando per riportare in Italia le commesse relative alla cosiddetta full maintenance, creando una sorta di officina italiana per la riparazione a
360 gradi di aeromobili (anche di proprietà di clienti terzi).
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