Il dato sulle vendite del commercio al dettaglio fotografa il ruolo giocato dall’inflazione nel comprimere gli acquisti in volume: la spesa aumenta rispetto allo scorso anno (del 4,2%) ma gli acquisti in volume diminuiscono di -0,9 punti %. In particolare, a soffrire sono i beni alimentari, la cui domanda in parte si riduce a causa delle riaperture anche di gran parte delle attività lavorative in precedenza svolte da remoto, che provocano una ripresa dei pasti consumati fuori casa.
A farne le spese sono soprattutto le attività di minori dimensioni: i piccoli esercizi di vicinato segnano il passo, con una variazione della spesa nulla rispetto a luglio 2021, che corrisponde a circa -5 punti in meno delle vendite in volume. Al contrario, la grande distribuzione registra una crescita stimabile in oltre 2 punti percentuali mentre il commercio elettronico segna un forte rilancio (20,6% in più rispetto allo scorso anno).
Le famiglie stanno ancora cercando di mantenere inalterati i livelli di consumo ma l’elevata dinamica dei prezzi sta costituendo un vincolo insormontabile. La prospettiva appare molto preoccupante: l’inflazione per ora non accenna a diminuire e con l’avvicinarsi dell’autunno e dell’inverno le famiglie registreranno in misura crescente gli effetti dell’esplosione delle bollette energetiche sui propri bilanci, con conseguente caduta dei redditi e diminuzione dei consumi in favore delle spese obbligate.
Uno scenario pesante per le famiglie ma anche per le piccole imprese del turismo e del terziario, che dipendono dal mercato interno, schiacciate tra il rallentamento dei consumi e l’aumento dei propri costi fissi. Senza un intervento immediato per attutire l’impatto degli incrementi di energia e gas, il rischio è che decine di migliaia di attività vengano messe fuori mercato nei prossimi dodici mesi.
Di cosa si lamentano loro aumentano i prezzi alla vendita e guadagnano sempre. Il problema è di noi poveri cittadini che andiamo a comprare. A noi mica vengono aumentati gli stipendi.
Gli stessi che chiedevano il green pass, pazienza , rispettate le regole e pagate le bollette e se aumentate i prezzi , ci sarà chi non potrà entrare più e chi non vorrà .
Buona vita a tutti