«Chiederemo al sindaco formalmente di prendere una posizione nei prossimi giorni e poi prenderemo le nostre decisioni come società».
Dopo le bacchettate dal patron Iervolino, è toccato ieri all’ad Milan – come riporta, in prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – sollecitare il Comune sul problema degli impianti: o si chiude la partita di Capitolo San Matteo o il nuovo centro sportivo sarà costruito altrove.
Grande parte dei centri sportivi in Italia è fuori dal territorio municipale. Formello, Appiano Gentile, Milanello (Carnago), Zingonia, Vinovo, Il Viola Park sorgerà a Bagno a Ripoli. Insomma, se il centro tecnico dovesse sorgere fuori dalla cinta daziaria di Salerno, nessuno scandalo. Certo, se rientrasse nell’alveo comunale, non sarebbe cattiva cosa. Ma l’area San Matteo risulta vincolata ad altra destinazione…
secondo me, stanno anche “pregando” troppo per avere una risposta dal comune, dove sono abituati a fare solo ed esclusivamente i loro interessi (basta vedere la trasformazione della città in una Palazzinopoli a tutti i costi! ma chi ci vivrà in questi palazzi nuovi? non lo so…)
quindi, caro Iervolino, caro Milan, cara Salernitana, andate altrove… peccato non rimanere in città o nelle immediate vicinanze, ma andate fuori che di certo ci sarete trattati molto meglio