E’ il caso del plesso “Mazzetti” dove, nel cortile interno, sono state ammassate una decina di grosse buste nere di cui, a causa del colore, non è possibile intravedere il contenuto, bidoni stracolmi di spazzatura non differenziata, cartoni non conferiti e lasciati alle intemperie da chissà quanto tempo“.
E’ quanto denuncia, in una lettera indirizzata a “Le Cronache” e oggi pubblicata dal quotidiano salernitano, Vincenzo Bennet, amministratore unico di Salerno Pulita. Che aggiunge: “Insomma, una vera e propria micro discarica che abbiamo già segnalato al comando di polizia municipale, affinché venga effettuato un sopralluogo per accertare le responsabilità di chi ha commesso e consentito in uno spazio di proprietà pubblica tale scempio“.
Vacci piano bennet a fare il filoso il preside è un pubblico ufficiale cu cu
Bennet, perché non ci parli degli interinali che hai mandato a casa dopo un mese e mezzo di lavoro nonostante le grandi difficoltà dell’azienda Salerno pulita?
Qualcuno parla di scempio di cose pubbliche a Salerno?
Ma tu guarda!
Ma davvero in casa panni da pulire niente? Vedete solo i panni sporchi degli altrì?
Con troppe travi negli occhi non si riesce bene a togliere la pagliuzza negli occhi degli altri.
Medici curate voi stessi, prima di provare a curare gli altri.
Non è saggio provare a far i giudici degli altri, se gli altri poi ti possono rinfacciare dieci volte di più di quello di cui tu Li accusi.
Capita che non avendo, per ovvi motivi nessuna autorevolezza, si è costretti ad usare l’atoritarismo.
Ponete pesanti fardelli su coloro che vi son stati affidati ma voi questi fardelli, pur pagati anche troppo lautamente, non vi siete mai sognati neanche di toccarli lontanamente.
Se il miglior modo per educare è dare l’esempio, si capisce perchè a Salerno come minimo viene solo voglia di sputar per terra.
Se uno mette una veranda e lo multano, cosa può pensare a veder tutti quei mostri ed obbrobri cementizi stare la dove non conviene al pubblico interesse.