La Salernitana “demolisce” la panchina di Allegri. Trainer toscano a rischio esonero
Var a parte la prestazione della Juve di ieri a cospetto di una brillante Salernitana ha lasciato basita la dirigenza piemontese. In queste ore i dirigenti bianconeri stanno cercando di capire il da farsi. Il futuro sarebbe contrattualmente ancora vincolato per i prossimi due anni, ma continuando così non si va da nessuna parte. Il passaggio alla difesa a 3 a Parigi ha dato risposte parziali, a cui ne sono seguite molte meno con il 4-3-3 di ieri sera. Kean e Kostic ai lati di Vlahovic, Cuadrado riportato sulla linea dei difensori, sanno tanto di confusione. L’esperimento delle due punte non aveva dato risposte negative, ma nonostante tutto Milik è stato tenuto in panchina. Allegri non gode più della fiducia di tutti i componenti societari e deve fare i conti anche con una piazza piuttosto incandescente. I tifosi sono sul piede di guerra, convinti che si possa esprimere un calcio migliore, specie ora che è arrivato anche un regista come Paredes (ieri in ombra). Il recupero di Di Maria sarà fondamentale, perchè sembra l’unico in grado di accendere la luce. Le prossime due gare con Benfica e Monza saranno decisive per il futuro dell’allenatore.
Commenta