L’allenatore della Salernitana, Davide Nicola, nel suo consueto post sui social, anche al termine della gara persa all’Arechi contro la Salernitana, non si perde d’animo e lancia un messaggio di fiducia all’intero ambiente granata, rimasto molto deluso per la prova e il risultato dei granata: “La pausa ci servirà per rifiatare e ripartire più forti di prima“.
Sicuramente quest’anno abbiamo una squadra diversa, che gioca al calcio, che si salverà ad occhi chiusi. Siamo una squadra “esordiente” che deve avere come obiettivo “fare punti”, a volte anche a discapito del gioco.
Interpretare bene una partita significa anche accontentarsi di un pari in casa, per esempio ieri.
Sul secondo gol del Lecce dove forse Mazzocchi ha esagerato nel tenere palla, abbiamo subito una ripartenza da “polli” e secondo me Sepe ci ha messo del suo perchè se rimaneva nei pressi della porta il nostro difesnsore avrebbe recuperato o portato sul lato l’attaccante.
Questo fatto dei portieri volanti a volte non paga.
Ed è pur vero che stiamo prendendo gol per errori nostri, vedi Bologna, Empoli, Juve e ieri Lecce.
Ci rifaremo la prossima.
Volevo dire sul primo gol del Lecce dove Sepe ci mette del suo.
Bisogna riconoscere che Baroni ha fatto una gran bella figura a Salerno.
Ha impigliato il gioco avversario è prevalso il suo gioco, ha fatto vedere come si organizza la difesa,ha studiato e azzeccato le sostituzioni.
L’assenza di Fazio si è sentita.
La partita non è stata preparata tatticamente e alcuna contromossa è stata studiata in settimana per scardinare la loro difesa .
Salernitana surclassata da una buona squadra di serie B.
Secondo tempo abulico,il loro secondo gol praticamente regalato.
Bisogna dire grazie al giocatore avversario per l’autogol altrimenti era 0/2.
Mi auguro che la sosta aiuti anche il mister a studiare nuove soluzioni per questo tipo di partite.
una sola vittoria nelle ultime undici partite (con 0 4 in casa in quella decisiva). Se non si va a mille all’ora non riusciamo nemmeno a pareggiare. Quando non riesci ad andare a mille, devi gestire ed aspettare l’episodio favorevole, conservando equilibrio. non puoi lasciare l’uno contro uno in difesa con meta’ campo libera. Nicola non e’ un allenatore completo, la sua carriera lo dice. io cambierei ora con la sosta.
L’empoli gioca bene e a viso aperto, ma quando incontri squadre che si chiudono a riccio pronti a ripartire con calciatori velocissimi, forse sarà il caso di non essere integralisti e cambiare schema tattico, essere più attendisti e sfruttare i momenti giusti. Sconfitta che ci servirà da lezione e non c’è motivo di preoccuparsi.
Nicola: fu vera gloria….???? Impara da Baroni…con due mosse ha fatto vedere come si batte facilmente la Salernitana…mentre Nicolo dormiva…incapace di reagire
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Il Lecce si è chiuso con un 4-5-1 per ripartire in contropiede….e Nicola lascia la difesa alta per buona parte della gara aspettando l’inevitabile gol dopo varie occasioni fallite per poco.
Nel primo tempo propone ancora Mazzocchi a sx fuori ruolo e Candreva a dx che non riesce a saltare l’uomo (solo per questioni di anagrafe ovviamente!) , poi al secondo tempo si supera mettendoli sulla stessa fascia annullandoli definitivamente. L’inserimento di bradaric, un giocatore che al momento non sembra pronto, ci blocca la fascia sx ed infine un centrocampo che al secondo tempo risulta cotto per mancanza di alternative che inevitabilmente ha lasciato le chiavi della partita al Lecce che senza entusiasmare raccoglie 3 punti.
Nicola ottimo motivatore, ma il calcio è anche e soprattutto tattica quella che al momento (si spera) sembra essere assente…
questo si fa il KOBRETTOOOO
Attenzione!!!!!!!! speriamo che Nicola riporti tutti con i piedi per terra e faccia ritornare nel gruppo la grinta vista nelle partite precedenti. Voglio però sottolineare, oggi e non domani , dove tutti nelle settimane scorse sono saliti sul carro dei vincitori che alla Salernitana mancano delle pedine di ricambio , specie a centrocampo. In particolare mi riferisco al sostituto naturare di Bohinen, a un sostituto di Koulibary per farlo rifiatare, a un sostituto di Vilhena che, a mio avviso, come viene impiegato non da ne una mano in attacco , ne in difesa , ecco perchè ci vorrebbe un calciatore che sappia fare le due fasi. Magari Vilhena lo proverei piu come quinto di sinistra , quando Mazzocchi o Candreva deve essere sostituito.
Non abbiamo ricambi sugli esterni al posto di Mazzocchi e Candreva che ha 35 anni..con sambia e bradaric ma dove vuoi andare? Per non parlare dei ricambi a centrocampo kastanos e capezzi…. squadra troppo sopravvalutata…come del resto il mercato di de Sanctis che ha preso tanti centrali in difesa e attaccanti…poi a me sinceramente come allenatore Nicola non piace…non propone un granché di gioco
Mister meno psicologia e cerchi di leggere meglio le partite durante la settimana e in partita. Abbiamo giocato in 10 perché kolibaly non era in serata,andava cambiato subito così come non è condivisibile la sostituzione di Pantiek con Bonazzoli.
La difesa non convince così come non è convincente Sepe.
Sarebbe meglio contattare De Zerbi per aprire un ciclo.
Per quanto riguarda il portiere poi , spero vivamente in uno nuovo e forte , mi dispiace ma Sepe ( per me ) è altalenante e non garantisce sicurezza. Vediamo ovviamente al rientro di Bohinen che dovrebbe riprendere le chiavi del centrocampo con Lassan da un lato e Maggiore dall’altro. Mazzocchi deve ritornare a destra e se a sinistra Bradarich non da garanzie fino alla sosta, alla riapertura del mercato io ci penserei seriamente a prendere uno giovane e bravo che sappia saltare l’uomo e mettere palloni al centro per gli attaccanti o l’inserimento dei centrocampisti. Oltre ovviamente come ho giaà detto nel post precedente , ci vogliono I ricambi alla stessa altezza di Lassan e Bohinen .
Intanto Gagliolo ha fatto un gran gol! Abbiamo mandato via giocatori veri per sostituirli con nomi esotici già spompati dopo 7 partite quando tutti gli altri iniziano a carburare, meditate gente, meditate!