Stando alle proiezioni di voto realizzate da Tecnè, il Centrodestra è avanti col 43%, mentre il Centrosinistra recita la parte del grande sconfitto col 26,2%. M5s al 15,7%, Azione e Italia Viva al 7,6%. Italexit all’1,7%. Tra i singoli partiti Fratelli d’Italia 26%, Lega 8,6%, Forza Italia 8%, Pd 19,1%. Il Centrodestra avrebbe tra i 109 e i 129 senatori.
Il Centrosinistra tra 31 e 51, M5s tra 18 e 28, Azione tra 8 e 10 senatori. L’affluenza
(quasi) definitiva si attesta al 63,91%, circa il 9% in meno rispetto alle politiche del 2018 (72,9%). A commentare i dati sul palco del quartier generale di Fratelli d’Italia è una Giorgia Meloni
emozionata e determinata: “Questo non è punto d’arrivo, ma di partenza.
L’Italia ha scelto un governo di Centrodestra a guida FdI e noi governeremo per tutti. Sono rammaricata per l’astensionismo, ora la sfida sarà ricostruire il rapporto fra Stato e cittadini”. I dati del voto sono stati commentati anche da Giuseppe Conte : “Tutti davano il M5s in picchiata e la rimonta è stata significativa. Siamo la terza forza politica e quindi abbiamo una grande responsabilità”.
La vera sconfitta non è del PD, che ha recuperato 10 punti in pochi anni, ma della Lega. Mistero per i voti arrivati al duo Calenda Renzi.
che vergogna….poi ancora a volte mi chiedo perchè me ne andai da sto merda di paese…ma tanto, lei o un altro, fanno tutti lo stesso gioco e dopo ad abboffarsi a nostre spese….BRUCIA
potere al POPOLO
Ma Pierino Prezzemolino, non si esprime?
Si è bloccata la manovella del fumo?