Ignazio La Russa, esponente di spicco di Fratelli d’Italia, nel corso della trasmissione televisiva Cartabianca, esprime – come riporta il sito web adnkronos.com – la linea del partito guidato da Giorgia Meloni in relazione al Reddito di Cittadinanza. Tra le due leggi prospettati da La Russa, una punterebbe a “garantire al 50% degli attuali percettori qualcosa di più rispetto a quello che prendono ora“.
Si parla di “famiglie numerose, disabili, pensionati. L’altro 50% per metà è costituito da gente che non aveva alcun diritto, che ha truffato lo stato. C’è una marea di gente… Ad un altro 25% che ha diritto, noi speriamo di dare un lavoro.
Noi immaginiamo di abolire questa legge e di ricostruire in forma diversa il rapporto con chi ha bisogno. Siamo convinti che offrendo ai datori di lavoro la possibilità di assumere e avere meno tasse si possano avere molte assunzioni“.
Premetto che ho un lavoro (regolare).Il problema, a parte i controlli inesistenti o di piacere, sull’emissione della carta di reddito di cittadinaza sono proprio gli imprenditori che pur di guadagnare hanno trovato la patetica causa delle tasse , che alla fine paghiamo tutti e specialmente il lavoratore ll quale , rispetto al datore di lavoro che gia ha degli sgavi , tipo forfettario ,acquisti agevolati e detrazioni iva oltre a tante altre voci che il “povero lavoratore ( regolare) si puo solo sognare!! La dignità del reddito di cittadinanza , secondo me, sta proprio in questo creare in un primo momento lo stop al lavoro nero e sottopagato che purtroppo in italia , nonostante i “controlli” e altissimo e secondo dare un minimo di dignità a chi e in difficoltà, ma per l’on La Russa il problema sono le tasse per gli imprenditori e i truffatori che invece di essere perseguiti come tutti “ladri” per l’On La Russa sonno “il problema ” vero e quindi stila la LISTA degli aventi diritto proponedo (chiaramente) una sorta di repressione statale per un sistema che gia funziona all’estro …. ma si sa in Italia e tutta un’altra cosa!!!