L’interrogativo della famiglia di Marzia Capezzuti è dei più atroci: la donna è stata fatta sparire? Secondo la Procura di Salerno, riporta la trasmission di Rai 3, sussisterebbero elementi che deporrebbero per la pista di un delitto e sarebbero cinque gli indagati nell’ambito dell’attuale fase investigativa. Il padre e la madre di Marzia Capezzuti chiedono che chi sa parli e attendono con apprensione gli eventuali sviluppi della vicenda. La 29enne, persona fragile e titolare di una pensione di invalidità, a detta dei familiari si era trasferita nel Comune campano per vivere con il fidanzato e di lei non si sarebbero più notizie da oltre un anno.
“Io so tutta la storia”, la segnalazione sul giallo di Marzia Capezzuti a Chi l’ha visto?
“Io so tutta la storia“. Suona così, secondo quanto riportato in queste ore tra le anticipazioni della nuova puntata di Chi l’ha visto? in onda il 28 settembre, una segnalazione sul giallo di Marzia Capezzuti oggi al centro di una indagine per omicidio e occultamento di cadavere. Secondo la Procura di Salerno che lavora al caso, la 29enne sarebbe stata uccisa e la famiglia avrebbe appreso di questo drammatico orizzonte investigativo attraverso la notifica dell’apertura dell’inchiesta in cui i genitori risultano parte offesa. Un procedimento che sarebbe stato aperto a carico di 5 indagati: alcuni sarebbero parenti del compagno di Marzia Capezzuti, deceduto dopo che la giovane aveva lasciato i genitori a Milano e si era trasferita da lui in Campania, a Pontecagnano Faiano.
Dopo la morte del fidanzato, Marzia Capezzuti sarebbe rimasta nel Comune del Salernitano in cui ora si condenserebbe l’attenzione degli inquirenti. Alcuni spettatori di Chi l’ha visto? avrebbero risposto al disperato appello lanciato dai genitori davanti alle telecamere del programma, e le ultime novità saranno al centro del prossimo appuntamento su Rai 3. Ciro e l’ex moglie, genitori separati di Marzia Capezzuti, non hanno nascosto la grande apprensione che incornicia il giallo della figlia: “Mi è crollato il mondo addosso, ho letto che mia figlia veniva picchiata, segregata, messa a dormire in cantina e che le veniva portata via tutta la sua pensione. Anche noi (genitori, ndr) abbiamo le nostre responsabilità, siamo stati superficiali a non essere determinati a conoscere le persone che erano con lei“. Queste le parole del padre di Marzia Capezzuti a Chi l’ha visto?, dopo aver parlato dell’ultima telefonata ricevuta dalla 29enne, nel giugno 2021, prima del silenzio che dura fino ad oggi.
Fonte Il Sussidiario
Povera ragazza sicuramente il paradiso è la sua casa serena. Quella famiglia di delinquenti e farabutti la devono pagare in questa vita o nell’altra. Se riusciranno a sfuggire alla legge gli auguro di bruciare all’inferno a tutti quelli che abusato, vessato e oltraggiato in ogni modo Marzia.