Un patrimonio che va oltre le spiagge, con decine di migliaia di pontili. Le concessioni demaniali attenzionate dall’Ordine degli Avvocati che, ieri, si sono riuniti a Salerno per fare il punto della situazione. L’obiettivo è trovare il giusto equilibrio tra gli interessi pubblici e quelli privati per la gestione delle aree demaniali. Tra gli ospiti Andrea Annunziata, presidente dell’autorità portuale Mar Tirreno Centrale: “E’ una parte dell’economia importante che si deve aprire al mercato ed è questo, oggi, il problema perché questo consentirebbe a tutti di offrire servizi alla comunità e al territorio con prezzi giusti – ha detto Annunziata – Devono avere la possibilità di partecipare ma c’è il problema di quelli che hanno gestito fino ad oggi, pensando di poterlo fare per sempre, creando attività ed investimenti importanti”. (Lo scrive Le Cronache consultabile on line)
Per il presidente dell’autorità portuale è giunto il momento che “il legislatore ordini un modo migliore”. Per Annunziata, quella di ieri, è stata l’occasione per fare un bilancio delle attività dei porti campani, a partire da quello di Salerno: “Per quanto riguarda il settore turistico, la ripresa è senza precedenti: valutiamo oltre il 50% di crescita rispetto alla pre pandemia”, ha detto evidenziando che per quanto riguarda il diporto la domanda è superiore all’offerta mentre per quanto riguarda la parte commerciale c’è una forte crescita: “c’è stata una lieve contrazione nei primi mesi di quest’anno dovuto ai containers e il dopo pandemia ha dato questo problema: Salerno è ancora interessata da lavori importanti, ragion per cui una leggera contrazione nel traffico dei containers c’è ma con un dato di crescita importante”, ha aggiunto. E sempre il presidente dell’autorità portuale ha annunciato che, per quanto riguarda Porta Ovest ci sono 200 metri di parete da risolvere, circa 5 chilometri. “Siamo vicini, spero che per il prossimo anno si completi l’opera”, ha aggiunto Annunziata
Fonte Le Cronache
Commenta