In Emilia dunque per riprendersi quanto perso contro il Lecce in casa. La Salernitana di mister Davide Nicola metterà piede sul manto erboso del Mapei Stadium con un obiettivo, strappare i tre punti al Sassuolo di Dionisi, ma in ogni caso di non perdere. C’è voglia di rivalsa in casa granata con i ragazzi di Nicola che saranno chiamati in causa oggi alle ore 15:00 nel match che varrà per l’ottava giornata di Serie A.
La Salernitana si proietta alla sfida in Emilia forte della 13esima posizione in campionato, frutto dei 7 punti conquistati in questo avvio di stagione (1 vittoria, 4 pareggi e 2 sconfitte). Rispetto alla Salernitana, ha due punti in più in classifica il Sassuolo, undicesimo e reduce dalla vittoria contro il Torino.
La formazione granata si appresta a vivere il match di quest’oggi privo di alcuni elementi della propria rosa. Sono out Fazio, Bohinen e Ribery. Il difensore è ancora fuori uso per un problema alla caviglia. Il centrocampista norvegese, invece, ha messo alle spalle il brutto infortunio al ginocchio, ma in settimana è andato ko a causa di un problema muscolare al flessore della coscia destra. Mentre l’esperto attaccante francese non ha ancora smaltito del tutto l’infiammazione al ginocchio. Il calciatore, di fatto, starebbe pensando ad un’operazione al menisco.
Nelle riflessioni di Ribery ci sarebbe anche il ritiro dal calcio giocato. Saranno del match, invece, Radovanovic e Lovato. Quest’ultimo è prossimo al debutto in maglia granata. Anche per la sfida col Sassuolo, Nicola farà affidamento al suo consolidato 3-5-2. Sepe in porta, con la linea dei tre difensori formata da Lovato, Daniliuc e Bronn. A centrocampo pochi dubbi per Nicola, sulle fasce agiranno Candreva e Mazzocchi. In mediana quantità e qualità con Coulibaly L., Maggiore e Vilhena. In attacco il duo Piatek-Dia
I neroverdi di mister Dionisi dovranno rinunciare a ben quattro giocatori in vista della sfida contro la Salernitana. Il Sassuolo non potrà contare su elementi come Muldur, Traore, Berardi e Defrel. Dionisi schiererà i suoi con un canonico 4-3-3. In porta Consigli, mentre a fare da schermo davanti alla difesa ci penseranno Toljan, Erlic, Ferrari e Rogerio. Il trio di centrocampo, sarà formato da Frattesi, Maxime Lopez e Thorstvedt. In attacco spazio al tridente composto da Laurientè, Pinamonti e Ceide.
LA PARTITA
Giornata quasi primaverile al Mapei Stadium, cornice di pubblico importante con 4mila supporters granata rumorosissimi. Partono bene i padroni di casa con Pinamonti pericoloso. Al 12’ Laurientè con un destro a giro beffa Sepe. Dopo pochi minuti Thorstvedt ha la palla del raddoppio, Sepe respinge, Pinamonti manca il tap-in. I granata sembrano sbandare con un Sassuolo veloce e brillante. Dia al 25’ ha una buona palla, Consigli respinge. In contropiede Laurientè si invola ma Sepe lo chiude. Mazzocchi serve un cioccolatino ancora a Dia che di destro non inquadra. Dopo un’altra azione granata calcio di rigore per il Sassuolo per un contatto di Maggiore in area, dopo il check al var Pinamonti batte Sepe per il 2-0. Finisce un vivace primo tempo dopo un colpo di testa di Piatek viziato da una spinta del polacco.
SECONDO TEMPO
Ripresa che comincia con Nicola che sostituisce Bronn e Maggiore con Bradaric e Radovanovic. Nel Sassuolo fuori Pinamonti per Alvarez. La Salernitana giochicchia il Sassuolo cala il tris con Thorstvedt. Antiste nel Sassuolo rileva Ceide mentre Nicola inserisce Bonazzoli per Vilhena. Gli emiliani hanno anche due occasioni per il poker, Sepe c’è. Doppio cambio neroverde, dentro Ayhan e Harrui per Erlic e Thorstvedt. L’unica occasione degna di nota è per Piatek che non arriva da due passi. Harrui cala il poker con un inserimento vincente. Dionisi concede minuti a Obiang per Frattesi. Mentre fuori Mazzocchi per Kastanos e Botheim per Dia. Nel recupero Antiste cala il pokerissimo
SASSUOLO-SALERNITANA 5-0
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic (67′ Ayhan), Ferrari, Rogerio; Frattesi (80′ Obiang), Lopez, Thorstvedt (67′ Harroui); Laurientè, Pinamonti (1′ st Alvarez), Ceide (59′ Antiste). A disp. Pegolo, Russo, Marchizza, Matheus, D’Andrea, Tressoldi, Kyriakopoulos. All. A. Dionisi.
SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Bronn (1′ st Bradaric), Daniliuc, Lovato; Candreva, L. Coulibaly, Maggiore (1′ st Radovanovic), Vilhena (60′ Bonazzoli), Mazzocchi (81′ Kastanos); Piatek, Dia (81′ Botheim). A disp: Fiorillo, De Matteis, Sambia, Valencia, Gyomber, Capezzi, Motoc, Iervolino, Pirola. All. D. Nicola.
ARBITRO: Maria Sole Ferrieri Caputi (Sez. Livorno). Ass. Ranghetti e Vivenzi. IV Uomo: Chiffi. Var: Mariani. Avar: Di Martino.
non gli avrei fatto iniziare il cammino a Nicola, vedasi Torino
lo avrei ricordato da eroe , non è cosa sua il campionato di serie A, troppo prevedib
prevedibile e poi fa giocare sempre gli stessi poco camaleontico. non euna critica è un osservazione da parte mia . puó darsi che sbaglio dalla sua parte dico che non ha neanche doppioni x poter sopperire ai mancanti, vedasi maggiore in quel ruolo a figure di merda
non gli avrei fatto iniziare il campionato a Nicola, vedasi Torino
lo avrei ricordato da eroe , non è cosa sua il campionato di serie A, troppo prevedib
prevedibile e poi fa giocare sempre gli stessi poco camaleontico. non euna critica è un osservazione da parte mia . puó darsi che sbaglio dalla sua parte dico che non ha neanche doppioni x poter sopperire ai mancanti, vedasi maggiore in quel ruolo a figure di merda.
lo dico da prima del campionato: serve un’allenatore diverso
Io penso che prima che sia troppo tardi ricorrere ai ripari,cambio tecnico,e sinceramente farei un esame critico anche alla campagna acquisti!!!!!Oggi e’ stata un offesa ai tifosi che sono andati di nuovo in massa fuori casa !!!
Allenatore inadeguato…non fa gioco…rosa sopravvalutata ..a centrocampo le alternative sono Kastanos e Capezzi …sugli esterni se viene un raffreddore a Mazzocchi e Candreva le alternative sono Sambia e Bradaric che nemmeno in serie B possono giocare… altro che parte sinistra della classifica..!!!!. è stato mandato viaMamadou,che poteva essere un ottima alternativa..anche de Sanctis ha molte colpe!!!!
il calcio e` fatto di umilta`,tutti si sono montati la testa che questa squadra e da europa liga ,non e ` cosi le partite vanno sudate su ogni campo, quindi piedi per terra e pedalare
aggiungo anche un altro particolare a mio avviso molto evidente la mancanza di titolari in difesa come ghionberg e uno importante come Fazio nell impostare da dietro, ho avuto queste impressioni da quando è uscito si è sentita la sua mancanza in quel ruolo, poi possono crescere tutti gli altri piano piano insieme a loro.
X l allenatore sono d’ accordo non è cosa sua i giocatori sono ferri vecchi che non servono a niente
dopo aver sentito le parole del DS (perfettamente condivisibili) l’ esonero e’ obbligatorio. una vittoria nelle ultime 13, fase difensiva imbarazzante, troppe occasioni subite (i gol presi nelle ultime partite potevano essere molti di piu’). che vuol dire giocare con coraggio con tutti? giocare senza difesa????
Ma cosa c’entra l’allenatore ? Qui si tratta di calciatori non all’altezza di un campionato come quello di serie A Italiana . Non è un caso che le 2 sconfitte consecutive con l’ennesima figura di ….. della difesa è coinciso con l’assenza di Fazio.Ma avete visto sul primo gol il nostro difensore come ha ostacolato l’attaccante? Ha aspettato che tirasse in porta.
Non vorrei dire ve l’avevo detto ma io ve l’avevo detto! Vi siete montati la testa per una vittoria contro la Samp in caduta libera e per un pareggio con la peggior Juve degli ultimi anni. Dopo 7 partite ed un palese calo nelle prestazioni abbiamo dato la colpa alla stanchezza ma dopo 2 settimane di riposo ecco il risultato, un’imbarcata biblica che ci riporta allo scorso girone d’andata, spalti pieni e limoni per tutti. Sono giocatori non adatti al campionato Italiano, l’abbiamo detto, già stanchi quando gli altri iniziano a carburare? Ma veramente fate?? Avete preso in giro il Monza che aveva semplicemente bisogno di tempo ed eccoli, le abbiamo prese dal Lecce in casa, inaccettabile!…Sig. Presidente, se il vostro sogno è il 10 posto sappia che avevamo in casa l’unico in grado di garantire questo piazzamento, richiami il Dott. Fabiani prima che sia troppo tardi!
Ricordate che se la difesa non funziona, vuol dire che il centrocampo non filtra , come l’attacco non contrasta il nascere del gioco. Il problema è lo schema di gioco applicato nei tre reparti, difesa, centrocampo e attacco e gli uomini adatti a quel tipo di gioco