“Dopo la corsa al totonomi ecco partire un dibattito surreale e fuorviante sul nome del Partito. Siamo fuori strada se pensiamo di trattare come un prodotto commerciale una comunita’ di donne ed uomini, che da anni si impegna nel Paese, nelle Amministrazioni locali, nella societa’, nei circoli. Siamo la seconda forza politica in Italia. E non dobbiamo dimenticarlo. Dobbiamo rilanciare il lavoro, con
coraggio e determinazione. Dobbiamo aprirci al confronto, rifondare e rinnovare nel profondo il Partito da un punto di
vista politico. Ma senza rinnegare la nostra storia, senza snaturarci. Il percorso fatto fin qui va rilanciato e
migliorato. Non possiamo permetterci pero’ ne’ di smontare e sciogliere il PD, come qualcuno propone, ne’ di risolvere i problemi con semplici operazioni di marketing pubblicitario”.
Cosi’ il deputato del Partito Democratico, Piero De Luca.
La seconda forza politica che si regge sul clientelismo, le raccomandazioni ed il fumo con la manovella……
Spero che il nuovo segretario faccia un po’ di pulizia
Il primo da cacciare è Pierino Prezzemolino, inserito , secondo il volere di Papino, come capolista in una lista bloccata (praticamente un dictat).
Povera Italia….
Ridicolo!parla uno che senza paparino non riesce neanche ad uscire di casa da solo! Tu e i tuoi sodali avete fatto già fin troppi danni abbi la decenza di tacere