Coppia di anziani truffata nella Valle dell’Irno. Sottratti ben seimila euro a due novantenni residenti alla frazione Penta di Fisciano.
Il modus operandi è lo stesso utilizzato in altre occasioni. Una persona – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – ha telefonato a casa della coppia fingendosi di essere il figlio, il quale ha comunicato alla madre di recarsi alla posta per ritirare un pacco e che di lì a poco un suo conoscente si sarebbe presentato da loro per richiedere una cifra in denaro, indispensabile per ricevere questa corrispondenza.
Detto fatto. Una persona estranea bussa alla porta dell’appartamento di un condominio dove la coppia risiede. In quel momento, a casa, si trova solo la signora 89enne, mentre il marito di 95 anni (che gode di buona salute) era in giro per delle commissioni.
La signora, ingenuamente e inconsapevolmente, consegna nelle mani di questa persona estranea la cifra richiesta: ben seimila euro in contanti, che gli anziani avevano in casa per effettuare delle spese mediche e compiere altre faccende nei giorni a venire.
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