Pagelle: Candreva, un gioiello come gol dell’ex. Bradaric inesauribile, Dia letale

Sepe 6,5 – Qualche responsabilità sul gol di Zaccagni, quando si fa infilare sotto le gambe. Molto reattivo, invece, su Vecino a inizio ripresa, quando tiene a galla i suoi.

Gyomber sv – Costretto ad uscire subito.

Dal 10′ Bronn 6 – Perde Zaccagni in occasione del gol. Unica distrazione che costa caro. Nella ripresa mette il suo zampino nell’azione del gol di Fazio e si fa perdonare alzando il muro.

Daniliuc 6 – Blocca Felipe Anderson, cui concede pochissimo spazio di manovra. Tiene in gioco Zaccagni sul vantaggio biancoceleste, ma stoppa il pallone per Fazio in occasione del 2-1.

Fazio 7 – Annulla Pedro che ha solo una palla buona, gli fa sempre sentire il fiato sul collo. Porta in vantaggio i granata con un destro secco e preciso che vale oro.

Mazzocchi 7 – Si vede a sprazzi, quando accelera sono dolori per i biancocelesti. Solito motorino infaticabile, serve a Candreva il pallone del pareggio. Zaccagni è a tratti incontenibile, ma tiene bene ed evita guai peggiori.

Candreva 7 – Duetta spesso con Mazzocchi, mettendo spesso in difficoltà la Lazio dal suo lato. Pareggia la gara con un pallonetto di pregevole fattura che avvia la rimonta granata. Nonostante l’età corre per tre e dà una grande mano anche in copertura.

Radovanovic 6 – Prova di sostanza per il serbo, che fa tanto lavoro senza palla. Scherma bene la retroguardia, costringendo la Lazio ad allargarsi. Nella ripresa rischia di regalare il pallone del pareggio a Vecino, ma l’uruguagio sciupa tutto.

Coulibaly 6,5 – Un motorino inesauribile in mezzo al campo, recupera una quantità incalcolabile di palloni. Nella ripresa, prima impensierisce Provedel con un bel destro a giro, poi avvia l’azione del 3-1. Dall’82’ Bohinen sv

Bradaric 7 – Il croato sfodera una prova di grande personalità e si segnala tra i migliori in campo. Insuperabile in difesa, dove non concede mai il fondo a Pedro e soci, letale quando attacca. Serve a Dia un pallone perfetto in occasione del 3-1. Dall’82’ Vilhena sv

Piatek 6 – Gioca costantemente sul filo del fuorigioco, offrendo sempre la profondità ai compagni. Nella ripresa recupera un ottimo pallone che avvia l’azione del tris. Dall’82’ Botheim sv

Bonazzoli 5,5 – Fa quasi da regista offensivo, compiendo degli ottimi cambi di gioco che aiutano la squadra a salire. Poco lucido, però, negli ultimi venti metri, dove sbaglia tutto il possibile. Tanto cuore, ma poca precisione per l’ex Samp che esce stremato.

Dal 64′ Dia 7 – Chiude la gara con il quinto centro stagionale. Notevole sia il fiuto del gol che il coraggio, che lo porta a scontrarsi col palo pur di spingere il pallone in rete.

All. Nicola 7 – Prepara bene la gara. Salernitana compatta e ben messa in campo fin dal primo minuto e capace di imbavagliare per lunghi tratti del match un avversario temibile. Notevole la forza mentale e la reazione dei granata, che restano sempre in partita e ribaltano clamorosamente e con pieno merito la partita nella ripresa.

Fonte Tuttomercatoweb