Maltempo. Capaccio e Roccadaspide, esondano torrenti: case e strade invase da fango e detriti
Ha causato numerosi danni e disagi la violenta bomba d’acqua abbattutasi, questa mattina, in provincia di Salerno. Molte le criticità registrate sul territorio di Capaccio Paestum, dove il maltempo ha provocato l’esondazione di torrenti e canali. Le forti piogge hanno causato pericolosi smottamenti lungo la SP13 che conduce al Capoluogo e in Via Sferracavallo verso il Santuario della Madonna del Granato; chiuso al transito dagli agenti della Polizia Municipale il sottopasso ferroviario in località Cafasso, completamente allagato; fango e detriti lungo Via Magna Graecia e Via Sandro Pertini. Poderi e case invase dall’acqua anche nelle località rurali di Vuccolo Maiorano, così come a Licinella-Torre di Mare, nei pressi del Parco dei Tigli, a causa dell’esondazione del torrente Capodifiume, straripato anche lungo Via Nettuno nell’area archeologica, con l’acqua che è fuoriuscita copiosa anche dall’antica cinta muraria. Colata di fango e detriti anche a Fonte di Roccadaspide, con danni e allagamenti in numerose abitazioni lungo la SS166 degli Alburni. Disagi che, oltre a richiedere l’intervento di vigili del fuoco, polizia municipale e protezione civile, hanno arrecato rallentamenti al traffico veicolare.
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