Otto milioni di euro ottenuti con il “bando periferie” per la riqualificazione dei rioni collinari, mentre a Fratte continua a persistere un problema serio di degrado urbano e di sicurezza per la salute.
La denuncia arriva – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – dal consigliere comunale, capogruppo di Forza Italia, Roberto Celano che sollecita il sindaco Vincenzo Napoli, l’assessore all’Ambiente Massimiliano Natella, il comandante della polizia municipale Roberto Battipaglia.
«In barba agli annunci susseguitosi nel corso della ormai trentennale gestione progressista della città, a Fratte ancora, infatti, non è stata avviata la rimozione dei prefabbricati realizzati dopo il sisma del 1980. Eppure trattandosi di manufatti palesemente danneggiati ed in cui è presente amianto, ci sarebbe obbligo di intervenire ad horas per rimuovere il materiale che è fortemente nocivo per la pubblica salute».
Celano chiede dunque un intervento ad horas come previsto dalle normative vigenti, per rimuovere, nella zona citata di Fratte, tutti i materiali che potrebbero arrecare danni seri alla salute dei cittadini.
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