Tra i tanti argomenti che ha trattato non poteva mancare un riferimento alla sua esperienza nel club granata. Ecco i passaggi salienti del suo intervento in collegamento skype: “Il presidente della Salernitana è un personaggio forte dal punto di vista imprenditoriale, un uomo sicuro di sé e molto coraggioso. L’avvento di Iervolino è stato decisivo, non ci sono dubbi.
Che è successo tra noi? Abbiamo litigato su una vera stupidaggine, su un equivoco. Il dramma della mia vita è che dico immediatamente le cose che penso.
Sono pentito di non essere lì, la squadra mi piace e non nego che mi sarebbe piaciuto essere lì a combattere.
Salerno ha una capacità di amare la squadra che si fa fatica a trovare. Quello che c’è lì non si può neanche raccontare, è gente di fede ed è una cosa difficile da spiegare“.
…invece abbiamo il professore de Santis…neanche a Pagani lo avrebbero preso
Anche noi ti rimpiangiamo grande direttore!!
un direttore, c’è solo un direttore…
Grazie Direttore,lei ha capito perfettamente il legame che c’è tra la squadra e l’intera provincia ( a parte alcune e “rare” eccezioni) noi amiamo quella maglia fa parte del nostro vivere. Sicuramente averla avuta ancora con noi sarebbe stato un onore e un grande piacere.
ma soprattutto una grande sicurezza nel futuro
Salerno ti ama è resti uno di noi sempre è per sempre.