I primi sei (dei sedici) minori, raggiunti la settimana scorsa da misure cautelari sono stati interrogati dal gip del Tribunale per i Minorenni di Salerno – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – ed hanno risposto tutti dando, ognuno, proprie specificazioni sull’accaduto.
Nei prossimi giorni saranno sentiti anche gli altri minori coinvolti nella rissa. Al termine degli interrogatori, i difensori decideranno se fare istanza di Riesame, ma c’è anche chi ha chiesto al gip l’autorizzazione per una serie di attività pomeridiane che i ragazzi già svolgevano come l’attività sportiva o la frequentazione di corsi in altre discipline.
Consciamo bene questi soggetti che frequentano anche le nostre scuole, sempre pronti a pentirsi “DOPO”, mai a evitare prima comportamenti bulleschi. Un copione teatrale ormai trito e ritrito e così la fanno sempre franca, per poi ricominciare di nuovo con gli stessi comportamenti.
Ma quali attività pomeridiane sono dei drogati schifosi
Si si, dopo la partitella di carte ed il biliardino…compriamogli pure una merendina.
Una pena esemplare!!!…a scanso di “futuri eventuali fraintendimenti”
Le attività di riscatto dovrebbero essere a cogl patan e pummarol altro che servizi sociali sti sciem
La smettiamo con le parole Salerno bene non sembrano tanti per bene ora vogliono anche il premio per fare attività be un premio glielo darei per 6 mesi lavori dopo scuola sociali e no le loro attività .
Volevo dire al giornalista che scrive questi titoli che noi anche senza soldi siamo gente per bene anzi più di loro
Mandateli a Nisida…altro che pentimento!
Altro che attività sportiva… li mettessero a pulire la città!!!