I numeri sono decisamente positivi: il primo week end di Luci d’Artista ha fatto registrare un boom di presenze a Salerno.
Tra venerdì, data di accensione delle installazioni, sabato e – soprattutto – domenica – sono stati tantissimi i turisti che hanno scelto il capoluogo per trascorrere qualche giorno di vacanza.
Affollati il Corso e la centralissima piazza Portanova, dove è stato collocato il grande albero di Natale. Molto gettonate anche la Villa comunale e la Rotonda. Un flusso costante di visitatori c’è stato pure in via Mercanti e un po’ in tutti i vicoli e le piazze del Centro storico cittadino.
Sold out molte strutture ricettive, tanto lavoro per le attività di ristorazione e un discreto movimento anche negli esercizi commerciali del centro: una boccata d’ossigeno, insomma, per l’economia salernitana, in attesa di un bis in occasione dell’Immacolata.
Anche io ho girato ieri nel “mio” centro storico, perchè io sono nato e vissuto nel Centro Storico. L’ho trovato violato, invaso, occupato,selvaggio, offeso, cafone, paninaro, cuopparo, ignorante…..umiliato perchè abbandonato dalla cultura e da una sapiente visione strategica.
Un ex Centro diventato “periferia storica” da cui scappare per trovare altrove classe, ordine e buongusto.
Si fa tutto per la sopravvivenza di un commercio fetente che sarebbe meglio non esistesse per ridare una “vera Luce” alla città che pare oggi in agonia, ormai pallido ricordo di una bellezza che, se fosse mai esistita, è forse indelebilmente sfregiata.
Si per de lucra Salerno finisce a portanuova tutti gli altri possono stare anche al buio. Gli altri devono solo pagare.