È di oggi 20 dicembre il comunicato stampa di Open Fiber che da ufficialmente l’avvio alla seconda fase operativa, con l’attivazione della connettività ultrabroadband nei punti espressamente indicati dall’Amministrazione Napoli. “La nuova rete intranet permetterà all’ente di ridurre le spese per le utenze telefoniche delle sue sedi”, nell’arco di due anni sono state connesse oltre 60.000 unità immobiliari nella città di Salerno, con l’infrastruttura avanzata che consente il massimo delle performace.
Il progetto connetterà numerose sedi comunali, anche distaccate, tra i punti comunali attivati in collaborazione con il Servizio Sistemi Informativi di Palazzo di Città rientra anche l’Ufficio Tributi che si articola su tre livelli ed è alimentata solo da rete in fibra ottica di Open Fiber. Il progetto è pensato anche per termini di cybersecurity, con un unico punto di accesso alla rete esterna e attraverso l’utilizzo di un solo firewall più è possibile monitorare il traffico dati e bloccare i flussi pericolosi per la rete comunale.
Inoltre il progetto consente lo straordinario risparmio, grazie all’intervento di centralizzazione della rete, i costi verranno ridotti di 300-400 mila euro l’anno.
I lavori sono coordinati dal field manager di Open Fiber, il salernitano Luigi Lambiase, che spiega: “L’investimento realizzato a Salerno testimonia l’impegno condiviso e la proficua collaborazione con l’Amministrazione comunale per il raggiungimento di un progetto che ha consentito di cablare la città nei tempi previsti, dotandola di un’infrastruttura all’avanguardia per la crescita della comunità e interamente a carico di Open Fiber, senza alcun esborso per le casse pubbliche”.
Lo sapranno utilizzare😁😁