I controlli hanno interessato anche il Circondario Marittimo di Palinuro – che comprende i Comuni da Pisciotta a Sapri – coordinato dal 4° Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Napoli.
Le attività intraprese con l’obiettivo di contrastare l’immissione in commercio di prodotti in violazione delle vigenti disposizioni nazionali ed internazionali, in un periodo dell’anno in cui la domanda supera spesso l’offerta di prodotto, hanno portato alla contestazione di sanzioni amministrative per un totale di 4500 euro a fronte degli
oltre 70 controlli effettuati sia in mare che a terra.
Nel golfo di Policastro il sequestro più consistente a carico del titolare di un ingrosso che deteneva, all’interno di una delle celle frigorifero, oltre 230 kg di prodotto ittico surgelato privo di documentazione attestante la provenienza dello stesso. L’ingente quantitativo, sottoposto a visita ispettiva da parte del personale veterinario della competente ASL di Salerno, è stato giudicato non idoneo al consumo umano e pertanto destinato alla distruzione.
Avviati allo smaltimento ulteriori 50kg di pescato sprovvisto di informazioni che consentissero di verificarne la tracciabilità, esposto per la vendita presso una pescheria del Comune di Vibonati.
Oggetto di serrati controlli anche i veicoli adibiti al trasporto refrigerato ispezionati su strada, alcune unità da diporto in mare e la ristorazione.
Le attività di controllo proseguiranno nei prossimi giorni.
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