Il Tar li ha riabilitati: cancellato il Daspo, della durata di 5 anni, comminato a due tifosi granata dal Questore di Salerno a seguito delle intemperanze in città in occasione della festa per la promozione in serie A della Salernitana nel maggio del 2021.
In particolare, a finire sotto la “tagliola” del divieto d’accesso allo stadio, fu un gruppo di supporter che, subito dopo il fischio finale del match dell’Adriatico, si riversò in via Roma, nei pressi del Comune, per esternare tutta la propria soddisfazione per la promozione in massima serie della squadra allora allenata da Castori.
A distanza di oltre un anno e mezzo da quel giorno magico- come riporta, nelle pagine sportive, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – per due “daspati” è tutto cancellato.
I giudici della prima sezione del Tar di Salerno hanno accolto il ricorso presentato dai legali di due giovani tifosi della Salernitana raggiunti dal provvedimento che gli impediva di accedere alle manifestazioni sportive per ben cinque anni.
Per il tribunale di largo San Tommaso, infatti, quei ragazzi non furono protagonisti di alcun episodio di violenza ma “colpevoli” solo di aver soltanto acceso dei fumogeni per colorare il cielo del centro di Salerno.
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