Tutto pronto al Gewiss Stadium per la sfida tra Atalanta e Salernitana, squadre in campo per la 18^ giornata di Serie A. I padroni di casa proveranno ad alimentare il sogno europeo e dare continuità all’ultima vittoria in campionato arrivata contro il Bologna. Gli ospiti cercheranno invece i tre punti, che mancano ormai da 5 giornate, quando i granata si imponevano con il risultato di 1-3 sulla Lazio.
Nei granata difesa a tre per mister Nicola, che schiererà i suoi con un classico 3-5-2. In difesa ci saranno Lovato, Fazio e Pirola, mentre a centrocampo spazio per Candreva e Bradaric sugli esterni e Coulibaly, Nicolussi Caviglia e Vilhena a completare il reparto. In avanti spazio per il tandem d’attacco composto da Piatek e Dia. Probabile variante tattica proprio Dia qualche metro più dietro insieme a Vilhena a supporto del centravanti polacco.
Sponda Atalanta: mister Gasperini conferma il consueto 3-4-2-1, lanciando Musso tra i pali. La linea a tre di difesa sarà composta da Toloi, Palomino e Scalvini, i quali saranno difesi in mezzo al campo da de Roon e Koopmeiners e sulle fasce da Zappacosta e Ruggeri. L’unica punta Hojlund sarà invece assistita da Boga e Lookman.
LA PARTITA
Piove su Bergamo ma il terreno di gioco sembra tenere. Pronti via e Atalanta subito in vantaggio. Boga parte dalla sinistra, si accentra, vince un rimpallo con Coulibaly e dal limite calcia, la palla sbatte sul tacco di Pirola e termina alle spalle di Ochoa. La Salernitana sembra sbandare ma al primo affondo Piatek svetta più in alto di Palomino e lancia Dia che prende il tempo alla difesa e a tu per tu con Musso fa 1-1. Atalanta pericolosa: Lookman ci prova con un sinistro a giro, Ochoa si distende e riesce a respingere. Ritmi altissimi a Bergamo. Risponde la Salernitana: traversone dalla destra di Candreva per Piatek che viene anticipato all’ultimo istante da Toloi. Affondo bergamasco e contatto dubbio in area con Fazio protagonista. Batte Lookman Ochoa intercetta ma la palla va dentro, 2-1 a Bergamo. Ma i ragazzi di Gasperini insistono, calcio d’angolo e Scalvini di testa anticipa Coulibaly e sigla il 3-1. Atalanta pericolosissima con Hojlund che entra in area e calcia, Ochoa si distende e smanaccia. Al 35’ Fazio rischia l’autogol liberando in angolo su Boga. Un minuto dopo altro contatto in area, altro rigore e Koopmeiners si fa parare da Ochoa ma sul tap-in è 4-1. Nemmeno il tempo di respirare e Hojlund brucia la difesa e sigla il 5-1
ATALANTA-SALERNITANA (GEWISS STADIUM, ORE 18)
Atalanta (3-4-1-2): Musso; Toloi, Palomino, Scalvini; Zappacosta, de Roon, Koopmeiners, Ruggeri; Boga; Lookman, Hojlund. A disp: Sportiello, Rossi, Demiral, Djimsiti, Okoli, Hateboer, Maehle, Soppy, Zortea, Ederson, Pasalic, Zapata, Muriel. All: Gasperini
Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Lovato, Fazio, Pirola; Candreva, Coulibaly, Nicolussi Caviglia, Bradaric; Vilhena, Dia; Piatek. A disposizione: Fiorillo, De Matteis, Gyomber, Sambia, Bohinen, Capezzi, Kastanos, Bonazzoli, Radovanovic, Botheim, Valencia. All: Nicola
Arbitro: Aureliano di Bologna (Zingarelli/Garzelli). IV Uomo: Paterna. Var: Dionisi (Muto).
Diretta: DAZN
Via Nicola immediatamente
Prendiamo D’aversao o, al limite, Colantuono che é già a libro paga…
Poi servono almeno 3 centrali di difesa esperti… basta con questi giovani di belle speranze…..
Le altre squadre iniziano a fare punti e noi invece perdiamo partita dopo partita…
Presidente IERVOLINO RVOLINO caccia subito sia allenatore che DS. Riprendiamo SABATINI e D’AVERSA, altrimenti sarà di nuovo serie B
La colpa non è dell’allenatore ne tantomeno dei giocatori che giocano in una categoria che non gli compete. A dire il vero la colpa non è di nessuno. Semplicemente i giocatori di qualità, quando sentono parlare di salernitana non vogliono venirci a giocare. Meglio fare altri 30 anni di serie B, categoria dove ha sempre dimostrato di saper stare (lo dico da tifoso della salernitana). Lo dicevano in tanti che sarebbe scesa di classifica, li chiamavano gufi o non tifosi. Finiremo per giocarci la serie A con la cremonese e le altre due.
Quando lo capiranno che così scendiamo…si deve cambiare. Le altre squadre giocano, noi non ci proviamo proprio……Quando esonarano a Nicola….come si fa a schierare una squadra così lenta e impacciata in difesa senza nessun filtro…..anticalcio
Abbiamo una grande società e un grande allenatore!!! Iervolino metti mano al portafoglio altro che decimo posto!!!