Il consuntivo – come riporta, nelle pagine sportive, il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – è stato approvato il 15 dicembre dello scorso anno, dopo il sì al progetto di bilancio nel cda del 30 novembre.
I NUMERI
Per far fronte al fabbisogno 2022-23 anche Iervolino come i trustee ha fatto ricorso all’anticipo crediti (principalmente rivenienti dai diritti tv) con l’ok delle banche. Il patron ha finora ricapitalizzato per 8,5 milioni (5 ad agosto, il resto a dicembre per coprire il disavanzo e consentire il mercato invernale a fronte della carenza finanziaria scaturente dagli indicatori di controllo).
Quanto è costata la permanenza in A? I costi operativi ammontano a 57,6 milioni, di cui 44,8 spesi per gli stipendi (83 dipendenti in tutto), Il valore assegnato alla rosa 2021-22 è di 26,8 milioni.
Il valore della produzione si attesta a 46 milioni: tra questi, 28,3 milioni da diritti tv, 6,87 dai botteghini, 5,1 da sponsor, 2,3 dalla Lega di A, 579mila euro da merchandising.
L’anno prossimo andrà peggio dopo la dissennata campagna acquisti di quest’anno.