Sarà un mese gelido o al contrario mite? La bilancia, se si dà retta alle ultime proiezioni dei modelli, sembra pendere con decisione dalla parte del freddo. Già nella prima settimana del mese è attesa una nuova irruzione di gelide correnti provenienti, questa volta, da est: quindi freddo, a tratti anche intenso, già nei primi giorni del mese. Una pausa, con il temporaneo ritorno a temperature relativamente più miti, potrebbe materializzarsi intorno al 10 del mese ma, attenzione, non sembra destinata a durare molto: in base alle proiezioni dei nostri computer per metà febbraio infatti potrebbero irrompere sull’Italia gelide correnti siberiane che, in tal caso, aprirebbero le porte a un periodo davvero molto freddo. E si sa, se c’è il freddo, si aprono opprtunità interessanti anche per la neve.
Febbraio insomma promette tanto freddo. Ma arriverà anche la neve o sarà un freddo asciutto? Nella prima parte del mese il freddo in realtà non dovrebbe risultare particolarmente intenso, e questo significa che le nevicate imbiancheranno prevalentemente le zone montuose, sebbene fino a quote basse. Dove? Soprattutto le montagne del Sud e l’entroterra delle regioni centrali adriatiche, solo briciole invece sulle Alpi. Più interessante appare la fase che dovrebbe aprirsi intorno a metà mese, con la possibile irruzione di correnti siberiane molto fredde: in tal caso ci sarebbe davvero la possibilità di nevicate fino a quote di pianura e lungo le coste, specie al Nord e regioni adriatiche, ma non si può escludere qualche clamorosa sorpresa nevosa neppure sul versante tirrenico. Con i prossimi aggiornamenti dei modelli pervisionali vi descriveremo l’evolversi della situazione e l’eventuale conferma di questi scenari gelidi e nevosi.
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