Le ‘campagne della paura’fanno crollare le vaccinazioni

Stampa
vaccinazione-bambini-salernoSono 4 le vaccinazioni ‘obbligatorie’ per i bambini italiani, ovvero quella contro difterite, tetano, poliomelite e epatite B. Tutte le altre sono facoltative, benché fortemente consigliate. Tuttavia anche laddove vige l’obbligo, se un genitore si rifiuta di far vaccinare il figlio, in almeno cinque regioni non sarà sottoposto a sanzioni e potrà aspettarsi, al massimo, di venir chiamato per un colloquio informativo presso la ASL di appartenenza, nella speranza di fargli cambiare idea. “Alcune regioni, come Piemonte, Emilia Romagna, Friuli e Toscana hanno tolto la sanzione amministrativa.

Mentre l’obbligo vaccinale è stato del tutto sospeso in Veneto, in base a un progetto pilota”, chiarisce Antonio Ferro, responsabile della Campagna VaccinarSì della Società italiana di Igiene (SItI). Sono lontani i tempi in cui il rifiuto prevedeva la segnalazione dei genitori ai Tribunali dei minori. “Un tempo poteva anche venir sollevato il padre dalla patria potestà e al piccolo vietato l’accesso a scuola, se non aveva il libretto sanitario in regola”, spiega Stefania Salmaso direttore del Centro nazionale di epidemiologia dell’Istituto Superiore di Sanità.

“Oggi – prosegue – i Servizi sanitari regionali si orientano verso il tentativo di convincere i genitori attraverso il dialogo. Perché si ritiene opportuno arrivare all’obiettivo non attraverso la coercizione ma attraverso l’ottenimento di un consenso”. Oltre a quelle ‘obbligatorie’, in base al Piano di prevenzione vaccinale 2010-2014, sottoscritto dall’Intesa Stato regioni, il Servizio Sanitario Nazionale invita anche a vaccinare i nuovi nati contro la pertosse, il morbillo, la parotite, la rosolia, la meningite C, pneumococco e l’Haemophilus influenzae b (Hib). E’ chiamato, vaccino esavalente, quello che raggruppa difterite-tetano-pertosse acellulare, Polio, Hib, Epatite B. Quello trivalente riunisce, invece, le vaccinazioni contro morbillo, parotite e rosolia(MPR).

Il calendario dei vaccini inizia al terzo mese di vita, quando vengono somministrati l’esavalente e l’antipneumococco, poi richiamati al 5°e 11° mese. Tra il 13° e il 15° mese invece si procede, per chi la sceglie, con la trivalente, richiamata al sesto anno. Un bambino non deve essere vaccinato se ha un’allergia grave nei confronti di un qualunque componente del vaccino e la vaccinazione può esser rimandata in caso di malattie moderate o gravi. Effetti collaterali, che possono verificarsi come per qualunque altro farmaco, riguardano in media un bimbo su 4 e durano al massimo 1 o 2 giorni. Si tratta, in genere, di rossore e gonfiore localizzati nel punto dell’iniezione, a volte con febbre.

3 Commenti

Clicca qui per commentare

  • Macchè dialogo, macchè convincere, qua o si fanno tutte le vaccinazioni OBBLIGATORIAMENTE o si tolgono i figli a quei degenerati imbecilli che li hanno partoriti, ma scherziamo???

    LE VACCINAZIONI HANNO SENSO SE LE FANNO TUTTI!

    FInchè di morbillo o epatite ci muoiono i vostri figli piccoli NON IMPORTA NIENTE A NESSUNO, ma se aumentate i rischi anche dello 0,1% ai figli delle persone normali i figli vostri vi devono essere strappati via e vaccinati a forza, come in tutti i paesi civili.

  • grazie alle vaccinazioni siamo chi a commentare in buona salute l’importanza della sua efficacia.
    Le campagne che si fanno contro sono come agli oroscopi cioè o ciuc vol….

  • CONOSCO PERSONALMENTE IL DRAMMA DI TRE FAMIGLIE, I CUI BIMBI, SANISSIMI, DOPO LA VACCINAZ. SONO DIVENTATI AUTISTICI.
    PERCHE’ CI FANNO FIRMARE LIBERATORIE PRIMA DELLA PUNTURA HAI BIMBI ?
    ANDATE PIANO CON I GIUDIZI, SE ALCUNE REGIONE (MOLTO PIU’ PROGREDITE DI NOI, HANNO FATTO QUESTO PASSO, CI SARA’ UN MOTIVO.
    TENIAMO PRESENTE ANCHE HAI SOLDI CHE GIRANO CON LE CSE FARMACEUTICHE ETC….

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.