Sperava in un miglior esordio alla Salernitana il neo tecnico Paulo Sousa che analizza la sconfitta contro la Lazio: «Con tre giorni di allenamento ci sono stati spezzoni di partita in cui abbiamo giocato bene. L’unico modo per vincere è difendere alti e delle volte ci siamo riusciti. Dobbiamo migliorare molto nella gestione della palla, ma solo col tempo ci riusciremo. Non mi è piaciuto per niente che la squadra si è arresa dopo aver preso il gol». Così Paulo Sousa commenta la sconfitta all’esordio sulla panchina della Salernitana nella gara contro la Lazio.
«Leader in campo? Devono esserlo i nostri tifosi, che ci hanno spinto, ma sono un po’ duri con qualche giocatore. Noi abbiamo bisogno di una spinta e loro sono stati presenti per tutta la partita – aggiunge a Dazn. – Piatek? A livello di posizione devono migliorare tanto lui ed altri, ma hanno bisogno di tempo. Serve più chiarezza in tutto quello che devono fare. La Lazio palleggia molto bene – spiega il tecnico lusitano – e riesce ad uscire dalla pressione, noi nella pressione e nella chiusura degli spazi dobbiamo migliorare. Non troveremo tante squadre che giocano così corte come la Lazio, noi dobbiamo pressare alto e saper difendere alto».
«A me le sfide difficili sono sempre piaciute. Questa è molto difficile, ma sono ottimista di farcela. Mi ha convinto la motivazione che il presidente ha e la visione che ha per questa società, come il direttore sportivo che è molto preparato e ha idee molto chiare. Quando si lavora così insieme si riesce ad ottenere i risultati giusti» conclude Paulo Sousa.
Non ti piace? Così sono i giocatori della salernitana….arrendevoli. Mi spiace dirlo da tifoso della salernitana, ma secondo me non è adatta per la serie A questa squadra. Troppo competitiva questa categoria. Non c’è niente di male ad ammetterlo, esistono anche altre categorie. Meglio seguirla in B avendo qualche soddisfazione, che intossicarmi ogni domenica.
Neanche a me piace come tifoso ed è già da un bel po’ che va avanti questa storia. Quindi ? È compito dell’allenatore raddrizzare la barra prima che la barca affonda.Certo se il materiale umano a disposizione lo permette, e qui entriamo in un altro problema e cioè di chi ha costruito prima e non modificato poi una situazione che sta diventando insostenibile e che ci porterà inevitabilmente verso la serie B.