La crisi del commercio a Salerno è certificata anche dai numeri delle attività che sono cessate. Fatta eccezione per bed and breakfast, bar e ristoranti, il commercio nei centri storici è morto.
È quanto emerge – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – da un’analisi del Centro studi di Confcommercio sulla demografia d’impresa nelle città italiane, secondo la quale, negli ultimi dieci anni, sono sparite quasi centomila attività al dettaglio e oltre quindicimila imprese di commercio ambulante.
Salerno non fa eccezione. Anzi. Negli ultimi dieci anni hanno chiuso 71 negozi su 300 nel centro storico e 400 su 1900 nel resto della città, per un calo pari al venti per cento.
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Ma se è una vita che rubano vendono tutto made in Cina che chiudano e vadano al mare
Nonostante la città sicura,europReea,modello per Valencia e Barcellona e soprattutto i miliuuuoni di miliuuuuoni di turisti?
Fonte de luca e il delucalmente manipolato sindaco.
P S
Censurate