Un albero di ulivo piantato dinanzi la Scuola Barra di Salerno in memoria delle vittime del Covid. L’iniziativa, partita su input della Signora Caterina Fimiani Andreozzi, rimasta vedova proprio a causa della pandemia, si è tenuta alla presenza di tanti bambini e del Sindaco Vincenzo Napoli accompagnato dall’Assessore alle Politiche Sociali Paola De Roberto e da quello all’Ambiente Massimiliano Natella. Il luogo scelto dove è stata affissa anche una targa, è stato quello del Giardino del Giusti, l’orto già dedicato alle vittime della Shoah.
Commossa la Signora Caterina: “Un modo per non dimenticare e per ricordare che il Covid ci è passato addosso come un uragano e se a molti non a lasciato segni se non nei ricordi di una vita surreale a molti a tolto tutto… noi familiari siamo sopravvissuti per vivere una vita molto più difficile fatta di ricordi e non più di serenità”.
Lo riscrivo per l’ennesima volta:
Molto bello e giusto, ma per le morti “improvvise” e senza nessuna correlazione?
Vorrei anche capire la motivazione della censura che applicate