Starting five con Carosio, Lucchesini, De Mitri, Opacic e Scala. Nel primo quarto le sannite sfoderano qualche buona giocata, segnano tre volte dalla distanza ma in difesa concedono e Salerno, pur andando al primo intervallo avanti sul 22-13 non ne approfitta in maniera più larga come potrebbe. Dal secondo periodo la musica è differente, c’è più concentrazione. Salerno lascia solo due punti in avvio alle sannite e poi chiude a doppia mandata la difesa. Carosio disegna, Valerio colora ma giocano bene tutte. Buono anche l’impatto di Dione.
Si va al riposo sul 44-15. Nasce un Sorriso sull’acceleratore anche nel terzo quarto (71-25), manda in doppia cifra quattro giocatrici e porta a casa un successo “importante per smaltire le scorie dell’ultimo ko”, per usare le parole di coach Aldo Russo a fine partita.
“Benevento ad Agropoli aveva giocato la partita fino alla fine, ci eravamo preparati con il giusto approccio. Nelle partite con un grande divario di punteggio bisogna sempre continuare ad avere le giuste energie. Abbiamo distribuito molto bene minuti e responsabilità – aggiunge l’allenatore – Vogliamo essere protagonisti, per esserlo dobbiamo stare nel cerchio della squadra, condividere. Abbiamo lavorato molto sull’idea del mantenere i vantaggi ed essere responsabili. La mia squadra è matura ed intelligente, impara dagli errori. Dobbiamo saper giocare quelle partite in cui conta veramente mantenere alta l’asticella dell’attenzione”.
NASCE UN SORRISO SALERNO-UNIVERSITA’ G. FORTUNATO BENEVENTO (22-13; 44-15; 71-25)
SALERNO: Valerio 9, Orchi 16, Scala 14, De Mitri 8, Carosio 4, Opacic 12, Dione 2, Lucchesini 15, Scolpini 8. All. Russo.
BENEVENTO: Rizzica 2, Romano 2, Palmieri 2, Pina 8, Garaffoni 16, De Tata, Allegro, Lafranceschina, Iarrusso 2. All: Nusco.
Arbitri: Faiella-Costagliola
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