“Ribadiamo la nostra ferma contrarietà rispetto alle modalità con cui è stata prevista la realizzazione di un nuovo collegamento stradale tra l’autostrada A2 e la variante alla SS18 fino ad Agropoli. Un intervento che costerà ai cittadini 1,5 miliardi di euro, più di 30 milioni di euro a chilometro, e che impatterà enormemente sul territorio. Parliamo infatti di una vera e propria autostrada sopraelevata con tanto di viadotti e gallerie che sorvolerà sulla piana del Sele.
In questi mesi ho avviato una campagna di ascolto e ho raccolto grandi perplessità da parte dei cittadini residenti nei territori che temono notevoli ripercussioni sia da un punto di vista ambientale che economico. Non abbiamo bisogno di nuove colate di cemento ma di soluzioni orientate alla rifunzionalizzazione della viabilità esistente che rendano sicuro e scorrevole il traffico veicolare senza penalizzare le attività economiche e l’ecosistema”. Nota il capogruppo in Consiglio regionale e presidente della commissione Aree Interne, Michele Cammarano.
E mica te la fai tu la s.s.18 tutti i giorni incolonnati per raggiungere Battipaglia quando d estate ci s impiega anche 2 ore da Agropoli a Battipaglia?
Che politici che abbiamo!! Se dovesse essere un autostrada che non lo è ben venga… questo è sviluppo ..il signor cammarano lo sa che per arrivare dal Cilento sino autostrada d estate s impiegnano pure 4 ore??
Che politici che abbiamo!! Se dovesse essere un autostrada che non lo è ben venga… questo è sviluppo ..il signor cammarano lo sa che per arrivare dal Cilento sino autostrada d estate s impiegano pure 4 ore??
Purtroppo il parere sfavorevole sembra dettato da una politica del “No” che si perpetua negli anni dovuto solo ed esclusivamente a favore di qualche imprenditore locale che ha timore di mettersi in competizione. Abbiamo una viabilità locale che fa paura, basti pensare che il periodo estivo percorrere Battipaglia -Agropoli in media ci vogliono 1 ora e mezza di media per 28 km, alla faccia dell’ecologia, non so quanto CO2 respirate quando con le nostre auto siamo imbottigliati nel traffico davanti alle vostre attività commerciali. Con rammarico in estate rinuncio a tornare in Cilento, oramai sempre più isolata. Purtroppo è vero: Cristo si è fermato a Eboli in tutti i sensi.