L’approvazione della mozione proposta dal Partito Socialista Italiano contro la riforma sull’autonomia differenziata è il giusto segnale che il consiglio comunale di Salerno ha deciso di dare al governo su una norma sbagliata e ingiusta per il mezzogiorno.
Non capiamo le motivazioni dei consiglieri di centrodestra che tradiscono l’unita nazionale. Votando contro la mozione, si schierano con chi vuole meno diritti, votano contro la propria città, la propria regione e contro il sud. Non hanno il coraggio che pure hanno avuto i loro governatori del Sud che hanno posto seri limiti alla riforma. Piu saggia la posizione dei gruppi consiliari di opposizione La Nostra Libertà, M5S, Oltre e Primavera Salernitana di cui apprezziamo lo spirito con cui hanno condiviso questa importante battaglia.
Avevamo chiesto una discussione aperta e non ideologica sul tema e invece parte dell’opposizione ha preferito seguire logiche partitiche precostituite che fanno male alla politica.
Il Partito Socialista Italiano di Salerno, raccogliendo l’invito del Segretario Nazionale, Enzo Maraio, continuerà questa battaglia di civiltà e di giustizia sociale, nell’interesse della Regione Campania e del mezzogiorno.
Il Coordinatore Psi Salerno
Luigi Di Martino
L’Assessore
Massimiliano Natella
I Consiglieri comunali del Psi
Filomeno Di Popolo
Gennaro Avella
Antonia Willburger
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