L’appuntamento è fissato per il prossimo 28 aprile. Si tratta dell’ultimo, ma decisivo, passaggio per rendere effettiva l’intesa tra L’Ente e la società granata.
Un accordo che, nonostante le dichiarazioni di facciata, ha fatto storcere il naso al presidente Danilo Iervolino che ha apertamente manifestato le proprie perplessità, e che ha già scatenato le reazioni critiche (su tutte, quelle diei consiglieri di opposizione Naddeo e Celano) dell’opposizione.
Come si pronuncerà, in quell’occasione, il civico consesso? Approverà, in toto, la convenzione che è stata illustrata ieri? La maggioranza sarà compatta nel dare il via libera?
La presa di posizione del coordinatore di Popolari e Moderati, Aniello Salzano, che si è espresso a fare di una concessione ventennale piuttosto che di una convenzione di sei anni, rischia di sollevare un dibattito interno nella stessa amministrazione a guida Napoli.
Si parla (a vanvera…) di città europea (Salerno) o di regione europea (Campania)… ma dove?, ma vosa????
Siamo una regione da 3° mondo e Salerno una misera città di provincia…. ma non per quanto riguarda la Società o la squadra… ma solo e semplicemente per quelli che rappresentano l’amministrazione della cosa pubblica di Salerno…. Qualcuno parla (a vanvera) di sburocratizzazione(?) e poi ti partorisce una infima “Convenzione” che non dà possibilità alcuna di crescere come città o come visibilità…. Grazie a questi pseudo burocrati, Salerno deve restare nell’ombra, perché è solo questo quello che loro vogliono….
Assegnare per 20 o addirittura 30 anni la gestione totale di una infrastruttura come lo stadio avrebbe consentito introiti anche cospicui alle casse del Comune, oltre ad accrescere l’appeal di investimenti anche da fuori regione o fuori nazione….
VERGOGNOSO….
Speriamo solo che il Presidente IERVOLINO non ci pensi su e rinunci ai suoi progetti di portare la Salernitana il più in alto possibile… se ciò dovesse accadere, gli unici Responsabili saranno i massimi vertici dell’amministrazione regionale e comunale…. E spero tanto che, il consiglio comunale il 28 aprile prossimo, bocci la convenzione così come firmata ieri….