L’anno scorso il club del presidente Iervolino, che aveva appena rilevato la proprietà del club impedendone il fallimento, risultò fortemente penalizzato dalle posizioni intransigenti di Napoli e Lega si opposero alla richiesta di rinvio del derby del 23 gennaio 2022, quando la Salernitana si presentò allo stadio di Fuorigrotta senza 13 elementi causa Covid schierandone 4-5 che, all’intervallo, accusarono un malore e giocarono senza essersi allenati, con grandi rischi per la loro salute e incolumità fisica..
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