Non vince molto, ma poco importa. Soprattutto non perde e la cosa – per una compagine che deve salvarsi – è tanta roba. Un passettino alla volta consente ai granata di avanzare e di forgiare il proprio gruppo.
Di fronte una squadra in salute, forte che è riuscita a recuperare per tre volte lo svantaggio subito all’Arechi e firmato da un Dia incontenibile che sale a quota 15 ed al terzo posto in solitaria nella classifica marcatori.
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