Un’idea innovativa di verde pubblico con cui l’Amministrazione comunale vuole rendere ancora più suggestivi i percorsi antichi e ricchi di storia del borgo più piccolo d’Italia.
Le molteplici varietà di piante grasse andranno a completare l’estetica dei vasi e delle fioriere d’autore e accompagneranno visitatori e residenti lungo le strade principali e negli slarghi in un percorso emozionale tra arte, natura e storia unico in tutta la Costiera Amalfitana.
“La scelta di utilizzare piante grasse e non altre ornamentali è dettata innanzitutto da ragioni di sostenibilità ambientale: sono specie a bassa esigenza idrica, che ci portano a ridurre al minimo gli sprechi dell’oro blu; necessitano inoltre di una manutenzione meno impegnativa, il che rende più semplice ed economica la loro gestione.
Nei prossimi mesi impianteremo altre specie, coinvolgendo nel progetto ulteriori scorci del paese e contribuendo così alla riqualificazione anche di angoli meno noti del borgo.
Siamo convinti che il fascino fuori dall’ordinario della scelta fatta possa funzionare anche come stimolo al rispetto di questo patrimonio naturale”, spiega Carmela Riccio, la delegata al Verde Pubblico grazie alla quale è stato possibile realizzare il progetto.
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