La notizia è stata data questa mattina dal governatore Vincenzo De Luca che, con il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, ha partecipato alla cerimonia di inizio dei lavori di riammodernamento dell’impianto per il trattamento della frazione organica dei rifiuti di proprietà del Comune e gestito da Salerno Pulita.
I lavori iniziati questa mattina per un importo di 3 milioni e 100mila euro, per riammodernare ed efficientare l’impianto sono finanziati, invece, con risorse che la società partecipata ha acquisto in autofinanziamento, con l’accensione di un mutuo e ricorrendo agli strumenti di finanza agevolata previsti dalle misure Industria 4.0 e Bonus Sud.
L’amministratore unico di Salerno Pulita, Vincenzo Bennet, nel presentare i lavori finalizzati a migliorare la qualità del compost e a riattivare la produzione di energia elettrica, ha ricordato che su delega del Comune la società partecipata nel febbraio del 2022 presentò un progetto per la produzione anche di biometano da realizzare con i fondi del Pnrr.
Progetto che nei mesi scorsi il Ministero dell’Ambiente ha valutato positivamente, inserendolo nella graduatoria degli ammissibili, ma che non ha finanziato perché sono finiti i fondi a disposizione. Si tratta dunque di un progetto immediatamente cantierabile.
“Non perdiamo altro tempo – ha detto il presidente De Luca, che in qualità di commissario di Governo realizzò l’impianto di Salerno – presentatelo alla Regione e lo finanziamo noi.
Se poi arriveranno i fondi del Pnrr li storneremo. L’impianto di Salerno è un modello per tutta la Campania”.
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