Le liste di attesa in sanità saranno svuotate entro il 2023 mentre per le prestazioni urgenti “già non ci sono problemi”. Lo ha detto il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della consueta diretta del venerdì sui social. Per De Luca nelle liste di attesa ci deve essere una percentuale del 20 per cento per le prestazioni in Alpi, ovvero quelle libero professionali che si svolgono in ospedale. Una quota che non può essere superata.
Il piano per la riduzione delle liste di attesa varato dalla Regione Campania sarà illustrato nelle corso delle prossime settimane anche “se noi stiamo meglio di altre regioni pur avendo migliaia di dipendenti in meno”.
Poi è tornato ad attaccare il governo -sia quello attuale che quello precedente – sulla carenza del personale medico e sanitario, carenza che si registra in tutta Italia: “Non hanno conto della drammaticità dle problema. Il ministero della Salute continua a dormire. Quello di prima era narcotizzato, quello attuale è in sonno”.
Volevo chiedere al Governatore di provare a prenotare presso l’asl di Salerno una visita neuropsichiatrica infantile, cosi da verificare i tempi di attesa.
Nel frattempo le esenzioni per patologia sono scadute forzatamente. (prima non avevano scadenza).
Per riaccenderla ho dovuto prenotare una visita cardiologica e la prima data utile non so se se sarò vivo fino ad allora.
ma dove vive?!? e poi le solite (false) promesse!
I verbi che usa De Luca sono sempre coniugati al futuro
La domanda é: quale anno, bisogna specificare Maestà.
La manovella del fumo continua a girare….
Gli ebeti parassiti che hanno sostenuto Papino, il Grande Bluff, e Pierino Prezzemolino sono contenti e soddisfatti, ma hanno la coscienza sporca