In genere in Italia non si valorizza molto quello che si fa al Sud e a Napoli”. Rivolgendosi ai tantissimi ragazzi in sala, De Luca li ha invitati “alla responsabilità perché per un attimo di distrazione rischiamo di rovinarci la vita per sempre. È una tragedia non solo per chi subisce l’incidente, è una tragedia per il vostro papà, per la vostra mamma, per i vostri fratelli e sorelle perchè si condiziona la vita di tutta la famiglia e dunque dovete essere responsabili per voi e per i vostri cari”.
Il presidente De Luca ha definito “imbecille” chi corre e fa le sfide in auto e moto, chi beve alcolici e “schifezze”, chi fuma spinelli e chi è alla guida con il cellullare in mano. Il presidente della Regione ha posto l’accento anche sull’utilizzo dei social come cassa di risonanza di comportamenti sbagliati e di autolesionismo.
“Lasciate perdere i social – ha detto – cercate a scuola di capire se il vostro compagno ha un problema, cercate di guardarvi negli occhi, di capire se c’è un elemento di crisi personale, evitate atti di bullismo, di usare i social per mettere in croce un ragazzo o una ragazza che ha un difetto fisico. Questo non è un modo di vivere, di essere giovani, di divertirsi. Queste sono forme di barbarie di cui dobbiamo liberarci. Avete tante cose da fare – ha proseguito – nella cultura, nello spettacolo, nella musica e nello sport che vi danno ricchezza di vita, vi fanno scoprire i valori umani e il contatto uman
Anche le buche e le condizioni delle strade in generale sono da post-bombardamento…
perche le strade fanno pena. vogliamo parla di tutti gli incidenti da 30 anni a sta parte sulla salerno-reggio calabria classificate come ‘con cause da accertare’?