La classifica infatti penalizza il Ruggi: “Secondo i parametri, che comprendono funzionamento dei Pronto soccorso, tempi di attesa, ricoveri ad alto rischio, bilanci, numero di medici e infermieri e dotazione di apparecchiature, l’ospedale di Salerno è tra i 12 “bocciati”. Peraltro notiamo punte assai negative in un indicatore come quello dei ricoveri a parità di gravità, dove Salerno evidenzia chiari problemi organizzativi”.
Uno sfregio per il territorio e per l’Università, a giudizio di Tommasetti, e per una struttura che avrebbe tutte le carte in regola per esprimere prestazioni ad altissimi livelli, ma finita ormai da tempo al centro dei giochi di potere. “Non dimentichiamo che il Ruggi, e lo abbiamo denunciato a gran voce, sta facendo le spese di un vero e proprio esodo di medici che vanno ad arricchire altre strutture. Il caso più lampante è quello della Cardiochirurgia, con l’addio del primario Iesu che è stato solo il primo di un elenco sempre più lungo con ormai cinque abbandoni, a cui seguirà un sesto. Uno scenario grigio, in cui assistiamo impotenti al depauperamento di una reale eccellenza. Ma i nostri bravi professionisti non meritano questa pagella. La meritano piuttosto il governatore De Luca e chi ha politicizzato la sanità campana e salernitana, portandola a livelli così bassi”.
Arriverà mai il giorno in cui, un onesto rappresentante del popolo, passerà ai fatti ponendo fine al clientelismo spudorato che da decenni mortifica la comunità..
La salute, almeno la salute della gente merita rispetto!
Quest ospedale e’ in mano al peggio nonostante la grande qualità professionale e umana di gran parte del personale ..
Bisogna ribellarsi..ancora di più e a gran voce …l illecito va denunciato!