Più di cento appassionati hanno partecipato ad AgriTangoRoots, la rassegna di tango argentino che, nei giorni scorsi, ha animato le notti di Morigerati e Sicilì, due borghi nell’entroterra del Golfo di Policastro in Cilento. Da giovedì a domenica: un fine settimana all’insegna del tango, ma anche delle bellezze naturali che tra i principali punti di forza di questa zona della Campania. E’ la milonga la caratteristica principale di AgriTangoRoots: dal sagrato della chiesa di Morigerati la mente è andata subito alle piazze argentine. Un successo sempre crescente, per questa manifestazione che dispensa emozioni ad ogni edizione.
Tango e visita di Sicilì, con milonga in piazza a Morigerati il primo giorno, escursione all’oasi del Wwf con tanto di pranzo al sacco con prodotti tipici della civiltà contadina come la “panedda prena” ripiena di ciambotta e frittata seguito da lezione di tango e milonga fino a tarda notte il secondo, escursione in barca con approdo in una delle spiaggette di Scario e la visita fino alla suggestiva “Punta Infreschi” il terzo giorno, che è culminato con le consuete lezioni di tango, la cena in piazza preparata dai ristoranti locali, un’esibizione dei maestri e la milonga. Quarto e ultimo giorno all’insegna del relax e della tradizione: i partecipanti ad AgriTangoRoots si sono riposati sulle rive del Bussento e poi hanno potuto sperimentare non più il tango ma la più caratteristica pizzica. Un week end all’insegna del divertimento che ancora una volta ha animato l’entroterra cilentano e ha saputo regalare a visitatori e turisti un’originale vacanza tra la natura a pochi chilometri dal mare.
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