“La sentenza di piena assoluzione del Presidente Berlusconi mette finalmente il punto ad una vicenda dai contorni inquietanti, sia sul piano politico che su quello strettamente processuale. Alla fine lo Stato di diritto ha avuto la meglio e giustizia è stata fatta. Resta l’amarezza nel constatare l’impossibilità di risarcire l’enorme danno arrecato non solo alla reputazione di Silvio Berlusconi ma anche e soprattutto alla vita democratica di questo Paese, che ha visto il leader di uno dei più grandi partiti italiani – Forza Italia – estromesso da ogni attività politica, falsando di fatto anche il risultato delle ultime elezioni europee. L’accanimento giudiziario ed il killeraggio mediatico cui abbiamo assistito in questi anni nei confronti di Berlusconi impone una riflessione seria sullo stato di salute della giustizia italiana e sulla necessità di porre in essere tutte le misure necessarie affinché non sia consentito che la volontà politica di milioni di elettori diventi ostaggio dei mal di pancia di alcuni magistrati che in tal modo sacrificano la democrazia sull’altare dell’odio politico”.
Questo il commento di Aldo Patriciello, europarlamentare di Forza Italia, a margine della sentenza di piena assoluzione per Silvio Berlusconi emessa dai giudici della seconda Corte d’Appello di Milano nell’ambito del processo “Ruby”.
Propolino per la beatificazione.