Due ore e mezza per percorrere dieci chilometri. Gli interventi per la sostituzione delle barriere di sicurezza – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – si sono rivelati sin dal primo giorno un inferno per i tanti viaggiatori che percorrono il raccordo Salerno-Avellino in direzione Sud.
A partire dalle 6 di ieri mattina è entrato in vigore il restringimento di carreggiata a una corsia in prossimità della galleria di Cologna, dal chilometro 4,900 al chilometro 5,850: gli effetti sul traffico sono stati particolarmente pesanti, con una lunghissima coda di veicoli che sin dalle prime ore del mattino procedevano a rilento sin dal casello di Mercato San Severino.
La circolazione era paralizzata fino a Fratte e all’imbocco dell’A2.
Ma e possibile che gli altri compartimenti di altri regioni dell’ANAS da Roma in su fanno fare i lavori con squadre notturne il nostro compatimento Campano fa fare i lavori in pieno giorno su un arteria ormai diventata principale.
Ho detto tutto, COMPLIMENTI !!!!
Assurdo e inconcepibile. Mi sono trovato nel mezzo di un ingorgo epico oggi che turismo e traffico commerciale sono a mille. Lavorare 25 ore al giorno su turni e con squadre numerose. Il ritmo dei lavori visto è assolutamente inadeguato. Non ammazziamo il turismo che viviamo di quello….per non parlare della gente che va a lavoro e arriva già stressata prima di cominciare.