Si è risolto il contenzioso tra l’Asl e Soccorso Amico con la restituzione dei locali dell’ex preventorio marino di via Leucosia all’Azienda sanitaria e il pagamento all’associazione di una risarcimento di 170mila euro.
La richiesta dei legali di Soccorso Amico per lasciare la struttura ammontava a ben 1.132.426 euro. Alla fine – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – è arrivata la proposta di conciliazione formulata dal giudice del tribunale di Salerno per cui «l’Asl avrebbe rilasciato una ricognizione di debito pari all’importo di 170mila euro (di cui 10mila euro per spese legali al difensore), comprensivi di accessori, all’associazione Soccorso Amico a titolo di rimborso e rivalutazione dell’immobile, da loro condotto in comodato fino ad ora.
Al momento della notifica della ricognizione di debito, Soccorso Amico rilascerà spontaneamente l’immobile, entro i successivi 15 giorni».
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