La conferenza stampa, che ha tenuto, ieri mattina, all’Arechi, è stato un plebiscito di consensi. E, soprattutto, di attestati di stima per il direttore sportivo della società granata, accolto quasi un anno fa, tra lo scetticismo generale, per essere un carneade del settore e per aver preso l’eredità da un mostro sacro come il suo predecessore.
I tifosi granata, gli stessi che lo avevano contestato nei primi mesi della sua gestione, gli hanno riconosciuto grandi meriti per il raggiungimento da parte della Salernitana del traguardo salvezza con anticipo rispetto all’ultima giornata di campionato.
E hanno apprezzato le operazioni condotti sul mercato dal direttore sportivo: in particolare, gli ingaggi di Dia, Ochoa, Candreva e anche la scelta di affidare la panchina granata, dopo l’esonero di Davide Nicola, a Paulo Sousa.
E anche la personalità dimostrata, proprio ieri, nel corso della conferenza stampa, è piaciuta molto ai sostenitori della Bersagliera, che si sono ricreduti su Morgan De Sanctis e ora nutrono grandi fiducia in lui in vista dell’allestimento dell’organico che dovrà affrontare la prossima stagione di serie A.
Non vi preoccupate, alla prima serie di pareggi e sconfitte questi “tifosi” risorgeranno