Dopo un fine settimana di riflessione e di attesa, la Salernitana pare abbia preso la sua decisione. Originariamente si pensava di concedere una sorta di seconda chance a Paulo Sousa e di provare a ricucire uno strappo evidente, ora però prevale una linea differente che va nella direzione de “la Salernitana prima di tutto”.
E così, se entro il 20 giugno Paulo Sousa non dovesse trovare una nuova sistemazione, si potrebbe decidere di provvedere ad un esonero o a un licenziamento per giusta causa. I legali stanno valutando nel contempo la possibilità di ritirare la proposta di rinnovo automatico, quello esercitato tramite PEC nella serata di giovedì. Al momento Paulo Sousa ha interrotto le comunicazioni con la Salernitana, di fatto le parti non si aggiornano da metà della scorsa settimana.
Per quanto riguarda il successore, Iervolino potrebbe incontrare Gattuso, ha proposto Montella ed è affascinato dall’ipotesi Pirlo. Il direttore De Sanctis, invece, andrebbe su Farioli che, però, ha situazioni in ballo all’estero. Al vaglio della proprietà altri due nominativi che, per ora, restano top secret. C’è però qualcuno in società che, per una serie di motivi, gli consentirebbe di tornare in sella il 21 giugno rispettando gli accordi già presi.
Direi di fidarci del fiuto del nostro DS.
Ha dimostrato di vedere lontano.
Se ha stima di Farioli faccia arrivare lui.
Può essere il profilo giusto per un programma a medio termine.
Sousa facesse quel che crede meglio per lui, ma noi pure.
Avanti Presidente,
Avanti Bersaglieri.
Per carità, i soldi le mette lui, ma per il mercato e per il nuovo tecnico mi affiderei al nostro Ds che di calcio ne mastica da un bel pò. Gli acquisti voluti fortemente del presidente non è che abbiano fatto bene, vd. ad esempio Bonazzoli o Valencia, così come la decisione di affidarsi ancora a mister Nicola che purtroppo andava sostituito ben prima.
Enzo Maresca e ci divertiamo! Al tale Sousa, eviti di presentarsi più a Salerno, solo pomodori per quel buffone.