La Corte d’Appello di Salerno ha condannato il Municipio a versare il consistente importo a un cittadino.
I fatti risalgono a quasi venti anni fa, quando l’allora ragazzo, in sella al suo scooter – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – fu protagonista di uno schianto a Pellezzano capoluogo che, a quanto emerso dagli accertamenti, fu favorito dall’asfalto dissestato.
Riportò gravi lesioni a un braccio di cui perse l’uso in maniera permanente.
Da qui alla causa civile per il risarcimento danni nei confronti del Comune. Trascorsero ben 13 anni per la prima sentenza che arrivò nel 2017.
Già allora l’Ente (a indossare la fascia tricolore era Pisapia) venne condannato a rimborsare la vittima dell’incidente. Affidatosi a un avvocato, il Comune provvide alla richiesta di sospensiva, che fu concessa dall’autorità giudiziaria nella misura del 50 per cento.
Tradotto, fu comunque necessario sborsare subito mezzo milione di euro, in attesa degli sviluppi del processo.
La controversia si è appena conclusa con la sentenza dei giudici di Corte d’Appello che hanno confermato la condanna al risarcimento danni. Il Comune, sentito il legale, non ricorrerà alla Corte di cassazione.
Ma dove avete preso questa foto, risale a mio nonno