Salerno dice addio al Fantaexpo il Festival del fumetto, dell’animazione e della fantasia che richiamava in città migliaia di giovani proponendo non solo intrattenimento ma anche contenuti formativi ed educativi per i ragazzi. Sui social gli organizzatori hanno dato l’annuncio del percorso giunto al capolinea e non sensa qualche polemica
“La notizia che stiamo per darvi potrà essere spiazzante, ma vi preghiamo di arrivare fino in fondo: FantaExpo volge al termine. Siamo giunti alla conclusione, sofferta per alcuni aspetti e liberatoria per altri, di mettere la parola fine ad un’esperienza che ci ha regalato emozioni di ogni tipo, come gruppo e come singoli. FantaExpo è stato un progetto realizzato e portato avanti da un gruppo di giovani amici, con le loro forze e possibilità. FantaExpo è stato un’idea, il piacere di creare qualcosa per la città, cooperare e realizzare, impresa sempre più complessa a causa di troppi fattori. Per quanto ogni edizione sia stata un successo, l’impegno non è più sostenibile né conciliabile con le nostre vite private.
Come già presente in tante altre città, abbiamo dato a #Salerno la sua “fiera del fumetto”, interpretandola a modo nostro: includendo altre realtà, quasi annullando la distanza con gli ospiti, rendendola una vera e propria festa.
Nonostante la portata dell’evento impattasse positivamente sul territorio locale in termini economici e su quello nazionale per risonanza, in una realtà come Salerno il nostro impegno non è stato valorizzato. Nell’indifferenza dell’amministrazione comunale, pur non chiedendo alcun tipo di contributo, siamo giunti alla conclusione che “la nostra guardia è finita”.
Unicamente siamo, e sempre saremo, grati al consigliere regionale Giovanni Savastano, ex assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, per aver ciecamente creduto in noi da quando eravamo un gruppo di ragazzini con tante idee, ma bisognosi di una guida.
Porteremo nel cuore tutto ciò che abbiamo realizzato e condiviso. Soprattutto, porteremo nel cuore voi. Ringraziamo ogni singola persona che, anche per un solo giorno, in qualsiasi edizione, ha partecipato all’evento e ha respirato quell’aria magica di amicizia, calore e famiglia. Senza di voi non sarebbe mai stato così straordinario. Non vogliamo darvi false speranze, non sappiamo se sarà un addio o un arrivederci. Vedremo cosa ci suggerirà la vita.
Nuovamente grazie, grazie per aver creduto in noi. Con affetto e gratitudine”.
Dovevate fare il Salernitana Expo, allora si che avreste avuto aiuto, guida e fondi. Qua a salerno devi prostrarti di fronte alla squadretta granata e basta, punto scommesse, davanti al bar e al club. Punto. State chiedendo al mondo salernitano di favorire una manifestazione ove ci sono cose da leggere, voi siete pazzi. Dovevate proporre i cori e la formazione a memoria, li hai voglia di avere supporto.
perchè meravigliarsi ? mica sono le luci d’ artista ?
A Salerno conta solo la Salernitana, vergogna grandi IGNORANTI
Ecco i soliti cervelloni e salidioti che hanno tre neuroni che funzionano di cui due hanno fatto un incidente frontale. Manco se la salernitana fosse in uefa. Anche perché facendo i cori non è che i signori amministratori comunali abbiano fatto più di tanto, a me sembra che stanno solo facendo una figuraccia dietro l’altra, vedi gare per le luci, zero partecipanti, tutto da rifare, stadio, allenamenti ecc., e semplicemente che c’è un imprenditore con la I grande, che sta cercando di dettare le regole, e dico cercando, perché con i suoi soldi manco lo fanno intervenire. Ora una riflessione: ragazzi purtroppo è una grande delusione non poter assistere più a quello che fino ad ora avete fatto, ma questa è una sconfitta della città, dell’amministrazione comunale,del sindaco che trova sempre belle parole per difendersi e difendere chi dice, delle persone perbene che hanno visto per alcuni giorni e per molti anni, un evento nazionale nella nostra città, oramai degradata, incivile, sporca come non mai, e amministrativamente ridicola, dove da giorni tiene banco la presentazione di un libro e la sua paternità. Ragazzi, la mia solidarietà e penso anche quella di tantissime persone per un infinito grazie. Grazie per quello che ci avete dato e per quello che avete fatto.
Arrivederci
Il FantaExpo ha chiuso i battenti. I miei figli, che non ne hanno perso un’edizione, me lo hanno detti con profonda tristezza. Un evento originale e “pulito”, forse unico a Salerno, soprattutto per i giovani. La chiusura è l’ennesima prova di un’amministrazione-pupazzo che privilegia solo eventi che arricchiscono i commercianti (Luci e NottiBianche) ed intanto la città muore.
Amministrazione Comunale? E dov’è? Ormai inesistente. Senza dignità. Dovrebbero dimettersi subito e sparire dalla circolazione