A dirigerlo da quest’anno scolastico sarà Ida Lenza, proveniente dall’Istituto comprensivo “Rita Levi Montalcino” di Salerno.
La professoressa Lenza riceve il testimone da Carmela Santarcangelo, che dal 2014 era a “capo” del glorioso liceo salernitano.
Santarcangelo, dopo l’esperienza durata 9 anni al liceo Tasso si cimenterà a dirigere un altro prestigioso Istituto, anche se diametralmente opposto, come preparazione scolastica, a quella umanistica.
La professoressa Santarcangelo, infatti, è stata trasferita al Profagri, uno degli Istituti superiori più grandi del Salernitano, con ben 6 sedi: Salerno, Angri, Castel San Giorgio, Battipaglia, Capaccio, Fisciano e Sarno, che copre, dunque, tutta la provincia.
Gli altri avvicendamenti di dirigente scolastico che riguardano la città capoluogo di provincia sono: Istituto comprensivo Rita Levi Montalcino (Angela Di Donato); Istituto comprensivo Giovanni Paolo II (Mariarosaria Napoliello); Istituto comprensivo Ogliara (Cristina Sorgente).
Ecco un altro motivo per cui la scuola è morta: dirigenti che dovrebbero essere a conoscenza di tutte le tipologie di istituti. Quindi, un dirigente impegnato in un liceo classico può tranquillamente andare a dirigere un professionale per l’agricoltura, un dirigente di liceo scientifico può passare a dirigere un istituto tecnico industriale, tanto che cambia? Fanno ridere!!!!